Collana Design Hub | Design Hub Series

Design Hub Series: questo il nome della nuova collana che, riprendendo il significato del termine inglese di connettore e nodo di smistamento, si propone di evidenziare nuovi e promettenti ambiti applicativi del design in relazione alle tematiche della contemporaneità, anche attraverso inedite connessioni interdisciplinari con il tessuto, già denso, multidimensionale e multiforme del `Sistema Design ́. La collana raccoglie contributi teorici ed esperienze concrete riconducibili alla pratica del progetto.

Design Hub Series: this is the name of the new series which, that, taking up the meaning of the English term of connector and sorting node, aims to highlight new and promising areas of design applications in relation to contemporary issues, even through new interdisciplinary connections with the already dense, multidimensional and multiform structure of the `Design System ́. The series collects theoretical contributions and concrete experiences related to the design practice.

Tutti i volumi della collana sono disponibili qui

Direzione e cura:
Giuseppe Di Bucchianico

Comitato scientifico internazionale:
Tareq Ahram, Stefania Camplone, Massimo Di Nicolantonio, Marinella Ferrara, Jasmien Herssens, Lena Lorentzen, Sabrina Lucibello, Antonio Marano, Andrea Vallicelli.

Progetto e coordinamento grafico:
Jessica Lagatta

Narrazione del workshop a Torricella Peligna

Il Dipartimento di Architettura di Pescara – negli ultimi anni – ha rafforzato un’attività di collaborazione con il territorio.
La Convenzione stipulata tra il DdA e Comune di Torricella Peligna ha permesso e dimostrato che è possibile attivare una sinergia con il territorio, con l’arte, con la comunità urbana, grazie all’energia e la creatività dei giovani studenti in architettura… Primo appuntamento nel viale davanti il Municipio (focus di intervento); con noi un ospite d’eccezione: il Maestro Franco Summa, per un sopralluogo con gli studenti. Il tema: la riqualificazione del viale tra la Chiesa e la pineta. Un brano urbano che è divenuto nel tempo la piazza-lineare dei torricellani.

Costruire sul costruito

Costruire sul costruito – costruire con il costruito – vuol dire, allora, di più che aggiornare il patrimonio rispetto alla necessità imposte da nuove norme, ma soprattutto da nuove consapevolezze sui temi dell’ecologia e del risparmio e della produzione decentrata di energia, con tutte le innumerevoli implicazioni derivanti dall’introduzione di questo inedito quadro di esigenze e obiettivi. Vuol dire di più che cercare di assicurare un, sia pure necessario, generale migliore “funzionamento urbano”, specialmente critico in quelle realtà periferiche fin dall’inizio sottodotate di servizi e spazi pubblici. Significa creare le condizioni per trasformare tali contesti riconoscendone i potenziali latenti, attribuendo loro senso e generare così una possibile appartenenza e un orizzonte di valori da conquistare e condividere.

Il sistema urbano regionale

Secondo volume della collana Abruzzo 2020. In Italia c’è urgente bisogno di un “progetto di riorganizzazione spaziale del territorio” che ridefinisca la struttura dei sistemi urbani per trasformarli in città efficienti. Ciò è particolarmente vero in Abruzzo, dove in assenza di grandi città metropolitane è necessario ripensare l’articolato e diffuso insediamento urbano esistente, reinterpretandolo in chiave sistemica e adeguandolo alle esigenze delle nuove condizioni competitive imposte dalla globalizzazione.