Segno 257

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Descrizione

In Segno 257 l’artista in copertina è Pino Pinelli, parliamo di Mario e Marisa Merz, di Botto e Bruno, Costas Varotsos e anticipiamo ciò che vedremo alla Biennale Architettura a Venezia.

FM è invece in nuovo centro per l’arte contemporanea che presentiamo con un’intervista al suo direttore Marco Scotini.

Ma parliamo anche di Vincenzo Agnetti: La lettera perduta, L’occhio cinematico, Pietro Consagra, Leyra Novo, Juan Araujo, Qiu Zhljie, Alfredo Jaar, Lawrence Weiner, Marzia Migliora, Mimmo Jodice, Pino Pinelli…il muro diventa opera…, Brunella Longo, Magdalo Mussio, Franco Giuli, Peter Schuyff, Domenico Bianchi, Yasuo Sumi, Betty Bee, doppio sogno, Collettiva Ailanto, Domenico Mennillo, Sean Crossley, Hilario Isola, Lisanti/Mochetti, La linea di ZAP, Runo Lagomarsino, Giuliana Storino, Making Sense, Collettiva “Materiali”, Rita Tondo, New year’s brunch, Anelli, Flaccavento, Pingitore, Collettiva 66/16, Davide Stasino, Lucia Gangheri, Giovenale, Gino Sabatini Odoardi, Denis Riva, Guarnieri, Olivieri, Verna, Viallat, McGinley, R.Johnson,  Cartier-Bresson, Bianconi, Negri, Ritszel, Dessì, Zino, e collettive varie.

Nell’osservatorio critico, le immagini e i commenti da ArteFiera Bologna e Arco Madrid, Il centenario di Alberto Burri, Libertà e rigore nell’architettura del Casale Gomez, Le Corbusier e gli studi per una residenza a Chicago, Segni d’arte, segni d’Eco e segni di editoria. Libri e didattica

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