Descrizione
di Andrea Mammarella, Giuseppe Tavani, prefazione di Paolo Desideri, foto di Roberto Sala
€ 12,00
Lightscape.
Pescara come non è mai stata raccontata.
Una rilettura degli eventi del passato, dell’attualità e dei caratteri più peculiari di questa città che – caso singolare in Italia – si è sviluppata tutta nel corso del ventesimo secolo attraverso la promessa e l’offerta fatta a coloro che da tutto l’Abruzzo, dal centro e dal sud d’Italia, giungevano in riva all’Adriatico alla ricerca di un mondo nuovo in cui affermare e far valere i propri sogni e le proprie ambizioni.
Allo stesso tempo, una rilettura critica di una cultura tecnico-amministrativa schiacciata da un’idea di pianificazione classica e preordinata, non sempre in sintonia con questo carattere ‘esuberante’ e non sempre capace di gestire al meglio i caratteri di intraprendenza e di novità naturalmente espressi dalla società cui intendeva riferirsi.
Dal piano di Leopoldo Muzii fino a quello di Siola, passando attraverso Luigi Piccinato e Vincenzo Pilotti, la ricostruzione di una vocazione culturale, di un clima sociale, di attitudine a specifici comportamenti che caratterizzano il paesaggio leggero o anche, se preferite, il paesaggio fatto di luce con cui si tenta di descrivere la particolarissima e per certi versi ancora incompresa condizione di contemporaneità della città di Pescara.
Disponibile su ordinazione
di Andrea Mammarella, Giuseppe Tavani, prefazione di Paolo Desideri, foto di Roberto Sala