Segno 300

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Aprile / Maggio 2025

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Descrizione

Alla soglia del 50° compleanno della rivista, che verrà celebrato il 28 novembre al MAXXI Roma con la mostra Segno. Dentro l’archivio di una rivista, in arrivo il numero 300 e il Segno d’oro 2025 a Chiara Dynys

“La copertina della rivista porta su di sé il numero 300, come di consueto in alto a destra, ovvero là dove nelle espressioni algebriche, viene di norma collocato il cosiddetto esponente, vale a dire il moltiplicatore che indica la potenza cui vanno elevate le cifre della base da cui si parte. Al posto di queste ultime nel nostro caso, però, ancora una volta, ci saranno le cinque lettere che formano la parola “segno” scritta in corsivo. Un corsivo a nastro, robusto ma non privo di una sua grazia particolare, compiaciuta e modesta ad un tempo. Scelto come titolo di una rivista il termine “segno”, ispirato alla linguistica strutturale, diviene sì un nome proprio, ma prende anche le distanze, senza colpo ferire, da qualsivoglia genia consolidata di blasonati detentori del potere, politico, accademico o imprenditoriale che sia. Ciò che, invece, viene evocato di proposito è la pura scrittura che non celebra se stessa, ma le domande e le risposte che nel continuum temporale dei testi pubblicati vengono via via ad intrecciarsi tra loro non solo de factu, ma anche in quanto bacino o riserva di ulteriori possibili sviluppi. Fuor di metafora quello che poteva assomigliare ad un moltiplicatore puramente quantitativo ci si palesa, invece, come un possibile indice di crescita qualitativa tanto più affascinante quanto più siamo tentati di riferirlo ad una sorta di corpo unico, tendenziale o sommerso, che si sviluppa nel tempo e continuerà a svilupparsi anche indipendentemente dalla regia cui è sottoposto.” Paolo Balmas

Il servizio di copertina di Segno 300 (aprile/maggio 2025) è dedicato alla mostra per l’eternità di Luca Vitone, in corso alla Fondazione La Rocca di Pescara, con un testo di Daniela Pietranico.

Nell’anteprima, annunciata la consegna del Segno d’oro 2025, il trofeo realizzato quest’anno da Marinella Senatore (che lo aveva ricevuto nella precedente edizione) che la redazione della rivista consegnerà l’8 aprile, presso la galleria BUILDING di Milano, a Chiara Dynys.
Il passaggio di testimone conferma così la formula di un premio nato nel 2007 per volontà dei coniugi Sala (fondamentale il contributo dell’indimenticabile e indimenticata Lucia Spadano), con libera cadenza periodica: una sorta di staffetta creativa che ha già coinvolto in passato personalità autorevoli come Luigi Ontani e Costas Varotsos.

Segnaliamo poi i prossimi eventi al MAXXI che vedranno coinvolti, oltre all’archivio della rivista Segno – dal 28 novembre a Roma con la mostra Segno. Dentro l’archivio di una rivista a cura di Paolo Balmas – l’archivio della Galleria Pieroni: lo spazio Foyer della sede romana ospiterà infatti, dal 30 maggio, a cura di Stefano Chiodi, l’allestimento de In viaggio per l’arte. La Galleria Pieroni 1975 – 1992.

Le recensioni sul numero 300:
Richard NONAS di Alessio Esposito allo Studio Trisorio, Napoli
Notturno italiano di Marta Michelacci alla Galleria Giovanni Bonelli, Milano
Giorgio CUTINI di Efthalia Rentetzi a Villa Pisani, Stra (Ve)
Tomaso BINGA di Maria Vinella alla Galleria MuseoNuovaEra, Bari | Museo Madre, Napoli
Andrea MASTROVITO di Marta Michelacci al Teatro San Leonardo, Bologna
Vittorio CAMPANA di Gabriele Perretta
Matteo GATTI di Francesco Pozzi da PLAYLIST by Galleria Giampaolo Abbondio, Milano
Marco ROSSETTI di Alice Ioffrida a Villa Rospigliosi, Prato
Carlo CIUSSI di Angela Faravelli da A arte Invernizzi, Milano
Alfredo PIRRI di Azzurra Immediato alla Fondazione Palazzo Boncompagni, Bologna
Felice LEVINI di Francesca Ganzenua al Padiglione 9b, Mattatoio di Roma
Vito BUCCIARELLI di Cecilia Buccioni all’Auditorium Diocleziano, Lanciano
Gianfranco BARUCHELLO di Andrea Bardi a Villa Farnesina, Roma
Ettore SORDINI di Irene Galuppo allo JUS Museum, Napoli
Arturo VERMI di Andrea Guastella a Palazzo Chiaromonte / Steri, Palermo
Domenico D’OORA di Giorgio Bonomi da AD Dal Pozzo Galleria d’Arte, Padova
Deborah NAPOLITANO di Antonello Tolve alla Tomav Experience, Torre di Moresco (Fm)
Barducci, Bitelli, Cariello, Maggi di Azzurra Immediato alla Millennium Gallery, Bologna
Salvatore GARAU di Francesco Pozzi allo Spazio Roseto, Milano
Roberto RAMPINELLI di Simona Bartolena alla Bipielle Arte, Lodi
Marta ROBERTI di Andrea Bardi alla Z2O Sara Zanin, Roma
Luke MORRISON di Simone Marsibilio da Ceravento, Pescara
Mimmo IACOPINO di Angela Faravelli alla Galleria Melesi, Lecco
V. MEROLA e A.D. MORANDINI di Tommaso Evangelista da Manuel Zoia Gallery, Milano
15 YEARS di Tristana Chinni a P420, Bologna
Sandro CHIA di Antonella Lippo | Fondazione Biscozzi | Rimbaud, Lecce
ECCO – ME di Giovanna Coppa

Seguono altre Mostre in Musei, Istituzioni e Gallerie e, per la rubrica Mondi dell’arte Sorge il sole, dove Laura Catini ci racconta l’arte in provincia e SPA | Spazio Per Arte una nuova galleria a Omegna proposta da Emanuela Romano

Per Segno architettura parliamo di Giancarlo De Carlo, Il Campus universitario di Urbino di Ettore Vadini e Un’idea di spazio urbano di Alberto Ulisse.

Chiudono il numero primaverile la rubrica dedicata ai libri e cataloghi e L’Ultimadi Gabriele Perretta.

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