Descrizione
Segno 260. La copertina di questo numero è dedicata a Pier Paolo Calzolari. Segue all’interno uno speciale sull’artista a firma di Luca Tomio, intitolato L’incedere nascosto e la luce che non c’è.
Come sempre su Segno trovate le recensioni alle mostre ed eventi più importanti, con approfondimenti sugli artisti, senza tralasciare brevi spaccati su tutto quello che è accaduto e sta accadendo in questo autunno 2016 nelle principali città dell’arte italiane. Fra gli articoli in primo piano su Segno 260 la 16° Quadriennale di Roma, e sempre a Roma Time is out of joint alla Galleria Nazionale, Love, l’arte incontra l’amore al Chiostro del Bramante e Álvaro Siza all’ Accademia di San Luca. A Milano parliamo di Non-Aligned Modernità e Michele Zaza ai Frigoriferi Milanesi, di Kishio Suga all’Hangar Bicocca. Spostandoci in Toscana le recensioni su Ai Wewei libero a Palazzo Strozzi e sugli Alfabeti sommersi di Palazzo Vecchio a Firenze e La Torre di Babele all’Ex Fabbrica Lucchesi di Prato. A Napoli Cento anni di moltitudine a Casa Morra e poi Torino con La Tenda Verdedel PAV e Carol Rama alla Gam.
Ma ancora, Segno si completa con i brevi spaccati su Wael Shawiky, Josh Kline, Harun Farocki, Grazia Toderi, Roberto Pugliese e Rosemarie Trockel; e per chi avesse mancato gli appuntamenti fieristici dell’autunno, in Segno 260 trovate i resoconti, le opinioni e le interviste ai galleristi su ART VERONA e ARTISSIMA Torino a cura di Maria Letizia Paiato e Lucia Spadano.
Anticipazioni in breve dall’Italia ed estero a cura di Lucia Spadano, Maria Letizia Paiato, Lisa D’Emidio, Paolo Spadano e collaboratori.