Descrizione
La pratica dell’arte come scrittura che ha accompagnato il percorso artistico di Tomaso Binga, ha trovato nell’uso della parola, del gesto e del corpo, un suo esito organico. L’ironico, il grottesco, il dissacrante, il non sense, il luogo comune, la filastrocca popolare e il sonoro più stereotipato del mondo tecnologico sono gli ingredienti delle sue poesie perfomative che con la poesia sonora si arricchiscono dell’energia corporea necessaria per stabilire un tramite più diretto tra il testo e il fruitore.
La pratica dell’arte come scrittura che ha accompagnato il percorso artistico di Tomaso Binga, ha trovato nell’uso della parola, del gesto e del corpo, un suo esito organico. L’ironico, il grottesco, il dissacrante, il non sense, il luogo comune, la filastrocca popolare e il sonoro più stereotipato del mondo tecnologico sono gli ingredienti delle sue poesie perfomative che con la poesia sonora si arricchiscono dell’energia corporea necessaria per stabilire un tramite più diretto tra il testo e il fruitore.